Il 10 Marzo inizieranno le selezioni di Arezzo Wave Band Veneto 2017. Anche quest’anno il locale che ci ospiterà sarà l’Altroquando di Zero Branco (TV).
Tre le proposte che apriranno l’edizione 2017 del Contest.
La prima:
[vc_row][vc_column width=”1/4″][vc_column_text][/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”3/4″][vc_column_text]Alessandro Lucatello in arte JUN
www.facebook.com/junphonia
Nasce nel 1984, ha pubblicato tre lavori tutti scritti, suonati, registrati, prodotti, mixati e masterizzati da JUN nel suo home studio.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/4″][vc_column_text][/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”3/4″][vc_column_text]CACTUS?
www.facebook.com/cactus.
I Cactus? sono un gruppo vicentino nato nel 2014 formato da tre componenti: Simone (chitarra e voce), Francesco (batteria e voce) ed Andrea (basso, sintetizzatore e voce). Nel loro ultimo lavoro si sono mossi verso l’indie lo-fi combinando sfumature surf con una attitudine brit utilizzando tracce in loop, cori distorti ed in qualche brano anche il sintetizzatore.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/4″][vc_column_text][/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”3/4″][vc_column_text]LUNAR DUMP
www.facebook.com/lunardump
New wave, psychedelic, cosmic, experimental, pop, electronic french è il genere a cui fanno riferimento i Lunar Dump, il nuovo duo dei fratelli Paolo e Zeno Camponogara. Strumentale e sostenuto da ritmiche decise e massicce dosi di synth e chitarre talvolta ipersature (quasi shoegaziane), la melodia dei Lunar Dump passa in primo piano in un coinvolgente sound ricco di armonia e carica energetica. Pochi accordi per tanta potenza.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]Due parole anche sul Locale che ci ospita:
ALTROQUANDO
https://www.facebook.com/
ALTROQUANDO detto “Il Lupo” è una birreria/trattoria nata nel 1990, dalle ceneri di una vecchia osteria la cui tradizione si perde nella notte dei tempi.
Offre cucina tradizionale di carne, cucina vegetariana e vegana, panini, toast e snackeria, varie tipologie di birra alla spina e in bottiglia.
E’ un’isola musicalmente felice che da circa 20 anni sta facendo la rivoluzione, partendo da quell’angolo di nulla e nebbia che è via Corniani 32 di Zero Branco, organizzando concerti sempre di livello e sostenendo la musica originale.
I gestori Miry e Oriano hanno preso alla lettera il motto “per fare la Rivoluzione bisogna ripartire da Zero (Branco)”.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]