Trabant vuol dire satellite in tedesco, è il nome di una famosa automobile prodotta negli anni ’50 nella Repubblica Democratica Tedesca ma è anche il nome di una band in grado di creare un sound su cui è impossibile restare fermi: electro pop con un pizzico di new wave, techno e frammenti di post-punk.
Nati nel 2004 nella ventosa Trieste, i Trabant sono Marcello alla chitarra, Joujou al synth, Jack alla batteria e Chuk al basso. Già dopo un anno dalla loro nascita, e dopo molti elettrizzanti live nei locali della zona, i quattro danno alle stampe un omonimo demo di quattro tracce che delinea le sonorità del gruppo e la sua attitudine dance, con un groove trascinante che induce a muovere le anche.
Un sound così non può passare inosservato (almeno nel giro della musica alternativa italiana).
Con un disco vero alle spalle arrivano anche riconoscimenti importanti come la vittoria del premio Italia Wave (che si traduce in una borsa di studio come sostegno alla carriera artistica) e partecipazioni a manifestazioni live di interesse nazionale, come il festival MiAmi 2008.