Appena dietro la casa del Sommo Petrarca nel prato della Fortezza, si apre il 26 giugno 1991 la 5° edizione del festival. Eclettica come non mai la proposta musicale, dalle prime forme di rap, hip hop italiane ed europee alla world di Manu di Bango al black-metal dei D-X Frere, al dissacrante rock dell’est dei Leningrad Cowboys, passando per le scoperte di Arezzo Wave (Afterhours e Almamegretta assieme a Mao e i suoi Magnifica Scarlatti agli Al Darawish e i Fratelli di Soledad).
Arezzo Wave ospita inoltre la mostra di Pablo Echaurren nell’atrio nobile della provincia di Arezzo a pochi passi dal festival. Ad oggi siamo il più grande festival rock d’Italia e in Europa siamo l’unico grande evento gratuito. Assieme alla città e alla provincia, anche la Regione Toscana e soprattutto la Comunità Europea con i saluti di Jack Delors e il Ministero della Cultura Francese con il messaggio del Ministro Jack Laing.
Dai cugini transalpini contributi ai dibattiti con l’intervento di Bruno Lion,Ministro del Rock, ancora parole con Nonsolonero, parole contro il razzismo e l’intolleranza. Una nota di colore, il servizio d’ordine di quest’anno arriva direttamente da Mosca quindi per entrare al back stage o con i pass o niente!

Arezzo Word Contest 2023
Arezzo Word Contest 2023 – Musica e Vita Arezzo Wave e Red451 sono lieti di presentare la 1° edizione del Concorso Letterario Arezzo Wave Word